di storia
di Rovereto
Il Laboratorio di storia di Rovereto, l'Associazione Clochart, la Cooperativa sociale La Rete, in collaborazione con il comune di Rovereto, l'Anpi Rovereto-Vallagarina, hanno proposto alle scuole medie e superiori e alla cittadinanza il racconto teatrale di uno degli episodi più drammatici e crudeli (e anche dimenticati) della storia del Novecento trentino.
Si parla della deportazione in Germania, avvenuta nel maggio del 1940, di 299 uomini e donne di lingua tedesca ricoverati nel manicomio regionale di Pergine. Un'operazione concordata fra autorità tedesche e italiane nel quadro delle "opzioni esercitate dagli allogeni a favore del Reich" e del programma "Aktion 4" che prevedeva l'eliminazione per eutanasia dei malati psichici e dei disabili considerati "vite senza valore", "gusci umani vuoti".
Questo episodio viene ricostruito sulla base di una sceneggiatura predisposta dal Laboratorio di storia di Rovereto e attraverso l'azione scenica di una compagnia di normo-attori e di dis-attori con lo sfondo di un apparato iconografico e sonoro di grande impatto.
Repliche per le scuole lunedì 27 e martedì 28 gennaio ore 10
Ingresso libero
Il 27 gennaio è una ricorrenza internazionale: la Giornata della Memoria per commemorare le vittime dell'Olocausto
Il Laboratorio di storia di Rovereto, dal 2010, in collaborazione con l'Associazione Clochart, la sezione ANPI "Angelo Bettini" di Rovereto e della Vallagarina e il Comune di Rovereto, propone una serie di iniziative rivolte alle scuole e alla cittadinanza.
Uno degli appuntamenti più significativi riguarda la predisposizione di uno spettacolo teatrale con protagonisti i giovani attori/musicisti raccolti nel Laboratorio teatrale studentesco sotto la guida del regista Michele Comite.