di storia
di Rovereto
presso la Manifattura Tabacchi
Borgo Sacco- Rovereto
ORARIO
Da lunedì a venerdì: ore 16 - 19
Sabato e domenica: ore 10 - 12:30 | 15 -19
Possibilità di visite guidate alla mostra e alla Manifattura. Iscrizioni presso l'ApT di Rovereto.
In coincidenza con la manifestazione "Il borgo e il suo fiume" il Laboratorio di Storia di Rovereto presenta una interessante mostra presso la sala della Manifattura Tabacchi di Borgo Sacco.
La mostra intende presentare un quadro inedito della realtà della Manifattura attraverso due percorsi: il primo - frutto di un lungo e approfondito lavoro dei ricercatori del Laboratorio - si sofferma sulla presenza a Rovereto degli esuli giuliano dalmati, profughi nel secondo dopoguerra dalle Manifatture Tabacchi di Pola, Rovigno, Fiume, Zara e dalle saline di Pirano assunti in Manifattura.
Il secondo percorso, dal titolo Le donne raccontano: il lavoro femminile nella manifattura tabacchi: raccolta di testimonianze e ricordi, presenta il lavoro attento e divertito, intelligente e curioso che gli alunni di alcune classi quarte della scuola primaria "F.lli Filzi" di Sacco, guidati dalle loro maestre, hanno realizzato nell'anno scolastico 1986/87 per raccontare la Manifattura e le donne e gli uomini che vi avevano lavorato e vi lavoravano.
Attraverso interviste, disegni, fotografie, collages, pannelli polimaterici, dati e statistiche, i bambini dipingono un quadro ricco e particolareggiato dei luoghi e delle modalità di un lavoro che ha segnato per decenni la vita del Borgo, accompagnati dai versi partecipi della zigherana "poetessa" Speranza Magnani.
"Dedica alle zigherane: grazie al sacrificio delle zigherane ora in Manifattura ci sono molti posti di lavoro per noi".
Si chiude con questa bella e ottimistica dedica il lavoro di ricerca, curioso ed approfondito, che alcune classi quarte della scuola elementare "F.lli Filzi" di Borgo Sacco hanno dedicato alla grande fabbrica, presenza dominante sul paese, allora come oggi. La ricerca rispondeva alla sollecitazione della circoscrizione Borgo Sacco e San Giorgio che aveva proposto alla locale scuola elementare una ricerca storico-culturale sul tema: "Conosci il tuo paese - Borgo Sacco e San Giorgio - la loro storia, leggende e tradizioni". Le diverse classi della scuola avevano risposto in maniera diversa, scegliendo argomenti ed aspetti differenti della vita del borgo. Le classi quarte avevano deciso di affrontare il tema della Manifattura, la sua storia e la storia delle donne e degli uomini che per decenni vi hanno lavorato.
Perché la dedica "alle zigherane" ci risulta così particolare, letta oggi? Perché la ricerca è stata fatta nell'anno scolastico 1986-87 e questo ricchissimo materiale documentario, fatto di interviste, splendidi disegni colorati, statistiche semplici ma efficaci, per quasi quarant'anni è rimasto custodito nella Biblioteca Civica "G. Tartarotti" di Rovereto, protetto ma anche nascosto. Crediamo che riproporlo e mostrarlo oggi sia un regalo prezioso per le comunità di Sacco e Rovereto e per tutti coloro che in Manifattura hanno lavorato, e in particolare per tutti i bambini e le insegnanti che fiduciosi hanno affrontato il lavoro di ricerca, hanno raccolto materiali, incontrato persone, raccontato storie, certi che la Manifattura avrebbe potuto segnare il loro destino, come già aveva fatto con i genitori, i nonni, forse i bisnonni. Così non è stato, la fabbrica ha chiuso definitivamente nei primi anni Duemila, gli alunni delle elementari "F.lli Filzi" hanno scelto altre strade e anche la Manifattura si è reinventata un futuro. Il grazie alle "zigherane", però, come si vede nei disegni esposti, era davvero sincero e di cuore.