Nasce a Vigo di Brentonico da Guido, muratore, originario di Ronzone, e da Domenica Passerini, nata a Brentonico nel 1884. Verso il 1925, la famiglia emigra in Francia. Domenica è vedova, quando nel novembre 1939 acquisisce la cittadinanza francese insieme ai figli Aldo, Cesarina (nati a Brentonico) e Ermann (nato in Francia). Aldo è arrestato il 23 marzo 1942 a Jeumont (Nord), per detenzione d'armi e propaganda ostile. Deportato a Bochum (Ruhr) e condannato a 20 anni di lavori forzati. Da Bochum è trasferito, il 28 maggio 1943, a Papenburg e infine a Sonnenburg (oggi Slonsk in Polonia), nei pressi di Francoforte sull'Oder, dove muore il 25 gennaio 1944.