Laureato in legge, praticante avvocato a Genova dal dicembre 1922 al giugno 1935. Emigra in Liguria nel 1936, preside all'Istituto Vittorio Emanuele di Chiavari (GE). Nel 1937 è professore di filosofia all'Istituto Magistrale di La Spezia e infine al Liceo Classico "L.Costa" di La Spezia. Il 23 novembre 1944 è arrestato in Prefettura dalle SS "su nominativo" con l'accusa di collaborazione con la Resistenza. Rinchiuso nella Caserma di Fanteria, poi tradotto nel carcere Marassi di Genova. Il 13 gennaio 1945 è deportato nel lager di Bolzano e di qui a Mauthausen dove arriva il 4 febbraio. Muore a Gusen il 28 marzo 1945 (altre fonti: 20 marzo 1945).