Presta servizio di leva nel 13° Rgt. Art. Campale a Roma (1930-31). Richiamato per istruzione e inviato in Libia dall'ottobre 1937 al maggio 1938. Nuovamente richiamato per istruzione nel 9° Rgt. Art. Brennero nel settembre 1939, nel dicembre dello stesso anno è congedato. Richiamato alle armi nell'ottobre 1942, non si presenta perché lavoratore in Germania (meccanico in una industria, forse la BMW). Nel gennaio 1945 è arrestato nel suo alloggio di Monaco di Baviera perché sospettato di voler tornare in Italia. Secondo le fonti concentrazionarie, giunge a Dachau il 7 aprile, matricola 149360, classificato SchutzNAL, politico obbligato a restare all'interno del lager. Liberato dalle truppe americane, ritorna in patria. I paesani gli danno il soprannome di "Cacao". Coniugato con Elena Toss, risiede a Rovereto. Nel 1947 trova lavoro come operaio meccanico alla "Cofler". Muore a Rovereto nel 1999.