di storia
di Rovereto
Meccanico. Celibe. Sia nella vita civile che in quella militare si dimostra insofferente per le regole e per la disciplina. Svolge servizio di leva nel 1933. Viene richiamato nel 1935 e nel 1936 inviato in Libia, quindi collocato in congedo. Richiamato nel 1942 viene denunciato e condannato a oltre 4 anni, da scontarsi nel carcere militare di Peschiera. Dopo l'8 settembre 1943, secondo quanto riportato del foglio matricolare, sarebbe fuggito dal carcere, venendo poi catturato dalle truppe tedesche il 18 settembre. L'indomani è deportato a Dachau. Tra il 20 e il 23 ottobre 1943 è trasferito a Sachsenhausen, dove è liberato dalle truppe alleate. Ritornato in Italia, il 24 agosto 1945 si presenta al Distretto militare di Trento e viene collocato in congedo illimitato. Dal dicembre 1955 al marzo 1957 è nuovamente incarcerato nel reclusorio militare di Gaeta per espiazione della pena residua. Residente a Rovereto, coniugato, morto ad Ala (TN) il 21 novembre 1979.
Archivio di Stato Trento (Distretto militare - Foglio matricolare 25618)
Mantelli-Tranfaglia "Il libro dei deportati", Milano 2009
Fondazione Museo della Deportazione e Resistenza di Prato
Dachau Concentration Camp Records (http://stevemorse.org/dachau/dachau.html)