Laboratorio di storia di Rovereto
Trentini deportati nei Lager del III° Reich
 
Fattore
Albino (o Alpino)
Luogo e data di nascita:
Castello Tesino (TN)
20/02/1911
Paternità:
Giacomo
Maternità:
Zotta Caterina
 
Arresto
Luogo e data di arresto:
Peschiera
09/09/1943
Luogo di detenzione:
 
Eventuale transito nel lager di Bolzano
Data arrivo a Bolzano:
Data partenza da Bolzano:
Numero matricola:
 
Deportazione nel Reich
Numero del trasporto:
2
Data di arrivo:
22/09/1943
Lager di prima immatricolazione nel Reich:
Dachau
Numero matricola:
54211
Altri lager di internamento:
Dachau – Ravensbrück (matr. 9230) – Sachsenhausen
Luogo e data liberazione:
Sachsenhausen ?
?
Luogo e data Decesso:
 
Note

Battezzato nella Parrocchia di S. Giorgio con il nome di Alpino Federico. Quinta elementare. Elettricista. Nel gennaio 1941 è chiamato alle armi e assegnato al 57° Rgt. Fanteria Vittorio Veneto. Il suo servizio militare si rivela assai tribolato, con frequenti trasferimenti di reparto e ricoveri negli ospedali militari di Torino e di Vicenza. Manifesta insofferenza per la disciplina militare, subisce gli arresti e il deferimento al Tribunale militare di Verona per diserzione, furto, insubordinazione. Rinchiuso nel forte San Leonardo, il 16 maggio 1943 è trasferito a Gaeta. Nell'agosto subisce un'altra condanna per insubordinazione: 4 anni di reclusione, più 3 anni di colonia agricola a pena scontata. Respinto il ricorso, il 15 giugno è trasferito da Gaeta a Peschiera, dove il 9 settembre 1943 è catturato dai tedeschi e deportato a Dachau. Trasferito a Sachsenhausen tra il 20 e il 23 ottobre 1943 e da lì a Ravensbrück, dove è immatricolato con il num. 9230. Nuovamente trasferito a Sachsenhausen, dove è liberato dagli alleati.

 
Fonti

Mantelli-Tranfaglia "Il libro dei deportati", Milano 2009
Archivio di Stato Trento (Distretto militare - Foglio matricolare 26003bis)