di storia
di Rovereto
Operaio nello stabilimento Lancia di Bolzano. Si sottrae al servizio di leva nell'esercito tedesco e si rifugia nel Tesino, dove si avvicina al movimento partigiano con il nome di battaglia di "Nives". Arrestato il 15 novembre 1944, è tradotto a Roncegno, poi in Germania, a Prien am Chiemsee, dove è insediato un tribunale delle SS che lo condanna a 10 anni di lavori forzati per diserzione. Giunge a Buchenwald il 2 febbraio 1945, matricola 44859, mestiere dichiarato: tornitore. Il 14 febbraio è assegnato al sottocampo di Ohrdruf. Da documenti conservati nell'archivio dell'ITS risulta deceduto quello stesso giorno.
Laboratorio di storia di Rovereto "Il diradarsi dell'oscurità", 2010 (III/102-104)
Archivio di Stato Trento (Distretto militare di Trento - Foglio matricolare 25171)
ITS Archives (pos. 906.039)