di storia
di Rovereto
Nel 1924 emigra in Francia, nel dipartimento del Var, dove lavora come autista. Il 1° maggio 1937 si arruola nella Brigata Garibaldi. Finita la guerra di Spagna è internato nei campi francesi di Toulon e di Vernet, dal quale è rilasciato il 20 luglio 1939. Rimpatriato, viene incarcerato a Trento e poi condannato a 5 anni di confino da scontare a Ventotene. Liberato nell'agosto 1943, il 2 novembre 1943 è nuovamente arrestato e rinchiuso nel carcere mandamentale di Tione. Il 13 marzo 1944 è trasferito nel carcere di Trento e il 6 settembre 1944 è prelevato dai tedeschi e deportato a Dachau, dove muore il 20 marzo 1945. Schedato come antifascista nel Casellario politico centrale.
Laboratorio di storia di Rovereto "Il diradarsi dell'oscurità", 2010 (I/26)
Archivio di Stato Trento (Distretto militare di Trento - Foglio matricolare 14117bis)
Fondazione Museo storico del Trentino (Commissione Patrioti n. 645)
ITS Archives (pos. 393.961)
Gazzetta Ufficiale 22 maggio 1968, n.130 S.O.
Mantelli-Tranfaglia "Il libro dei deportati", Milano 2009
Dario Venegoni "Uomini, donne e bambini nel lager di Bolzano", Milano 2005
Renzo Francescotti "Sotto il sole di Spagna", Trento 1977
Dachau Concentration Camp Records (http://stevemorse.org/dachau/dachau.html)