di storia
di Rovereto
Contadino. Residente a Mezzolombardo, in via Roma 157. Chiamato alle armi il 31 agosto 1943, il 4 settembre giunge al Btg. Alpini "Trento". Catturato a Trento all'indomani dell'armistizio, è internato in Germania, nei pressi di Salisburgo e costretto al lavoro. In seguito ad un tentativo di fuga, è arrestato il 21 dicembre 1944 e imprigionato. Giunge a Dachau il 24 aprile 1945, matr. 159565 (secondo altre fonti: il 2 aprile 1945, matr. 139565). Gli viene assegnato il compito di trasportare su un carretto di legno i corpi privi di vita dalle baracche al crematorio, come racconta ai figli dopo la liberazione. Liberato a Dachau all'arrivo degli americani, rimpatria e trova lavoro come dipendente del Comune di Mezzolombardo, fino al pensionamento. Coniugato con Anna Maria Ferrari, da cui avrà 5 figli. Muore nel novembre 2006.
Laboratorio di storia di Rovereto (corrispondenza con i figli Franco e Umberto)
Archivio di Stato Trento (Distretto militare - Foglio matricolare 25405)
ITS Archives (Doc. No. 10379223#1)
Mantelli-Tranfaglia "Il libro dei deportati", Milano 2009
Dachau Concentration Camp Records (http://stevemorse.org/dachau/dachau.html)