di storia
di Rovereto
Licenza elementare. Contadino, boscaiolo. Il 21 gennaio 1942 è chiamato alle armi nel 5° Rgt. Artiglieria Alpina gruppo "Lanzo", collocato a Strigno. Trasferito a Treviso, nel novembre 1942 è nella batteria Complementi per la Russia. Cessa di essere mobilitato nel marzo 1943. Dopo l'8 settembre, si aggrega alla formazione partigiana che opera in Val di Fiemme. Dopo il massiccio rastrellamento dei tedeschi, si rifugia a casa, ma il 29 maggio si costituisce alla gendarmeria di Cavalese. Portato nel carcere di Bolzano, è processato e condannato a 6 anni di reclusione, da scontare nel lager di Dieburg. Il 29 luglio entra nel carcere di Innsbruck, da cui esce il 1° settembre alla volta del lager Rodgau-Dieburg, dove fa il suo ingresso l'8 settembre 1944. Liberato dagli alleati nell'aprile 1945 e definitivamente rilasciato nel maggio.
Archivio di Stato Trento (Distretto militare - Foglio matricolare 19130)
Giuseppe Pantozzi "Il minotauro argentato", Trento 2000
Fondazione Museo Storico del Trentino (Archivio ANPI)
ITS Archives (Doc. No. 11383436#2 Doc. No. 70310076#2 Doc. No. 11290478-489)