di storia
di Rovereto
Di professione imbianchino e carpentiere. Chiamato alle armi nel luglio 1922, destinato al 77° Rgt. Fanteria Brescia. È collocato in congedo nel maggio 1923 con il grado di caporale. Antifascista iscritto nel CPC. Emigra in Francia, si arruola e combatte in Spagna con la Colonna di "Giustizia e Libertà". Reduce dalla Spagna ferito. Nel febbraio 1943 è segnalata la sua presenza in Germania come lavoratore in uno stabilimento chimico a Marl (Renania). Il 5 giugno 1943 è arrestato al valico di frontiera di Chiasso e incarcerato. Liberato dopo il 25 luglio è arrestato nuovamente dai tedeschi dopo l'8 settembre, rinchiuso nel lager di Bolzano e deportato a Mauthausen dove muore il 7 aprile 1945. Coniugato con Gemma Deluca, emigrata a Bologna nel 1969.
Laboratorio di storia di Rovereto "Il diradarsi dell'oscurità", 2010 (I/31)
Archivio di Stato Trento (Distretto militare - Foglio matricolare 2921)
Dario Venegoni "Uomini, donne e bambini nel lager di Bolzano", Milano 2005
Mantelli-Tranfaglia "Il libro dei deportati", Milano 2009
Renzo Francescotti "Sotto il sole di Spagna", Trento 1977
Totenbuch Mauthausen (http://www.mauthausen-memorial.at/index_open.php)