di storia
di Rovereto
Licenza elementare. Chiamato alle armi nel marzo 1940 e assegnato al 62° Rgt. Fanteria a Como. Partecipa alle operazioni di guerra in Albania dal gennaio 1941 al luglio 1942. Parte per la Francia nel luglio 1942. Il 1° dicembre 1942 cessa di essere mobilitato per arruolamento nell'arma dei carabinieri. In servizio a Torino, a Bolzano, infine nella Sezione carabinieri della Divisione Tridentina. Catturato a Bressanone dopo l'armistizio e condotto in Germania. Prelevato dal campo di internamento e inviato a Dora-Mittelbau, sottocampo di Buchenwald, immatricolato con il num 0474 Kgf, insieme a molti altri IMI arbitrariamente trasferiti in quel lager. Trasferito a Quedlinburg (Dora). Liberato dalle truppe americane, si ferma presso una famiglia di contadini bavaresi, che lo aiuta a riprendere le forze. Rimpatria il 15 settembre 1945. Torna a fare il contadino ed è definitivamente congedato il 16 luglio 1951. Muore a Flavon nel 1987.
Archivio di Stato Trento (Distretto militare - Foglio matricolare 11293)
Mantelli-Tranfaglia "Il libro dei deportati", Milano 2009
Gazzetta Ufficiale 22 maggio 1968, n.130 S.O.