di storia
di Rovereto
Escluso dalla chiamata alle armi perché residente all'estero. Emigrato in Belgio, si trasferisce poi in Francia. Risiede a Tours con la compagna Jeanne Couteau. Entrambi comunisti, partecipano alla Resistenza, svolgendo attività di propaganda clandestina. Arrestati il 4 agosto 1942, sono rinchiusi nella prigione di Tours, poi trasferiti nel lager di Compiègne, infine deportati in Germania. Jeanne morirà nei primi giorni di aprile del 1943 nel "Revier" del lager di Birkenau, mentre Louis giunge a Buchenwald il 19 gennaio 1944. Classificato politico. Mestiere dichiarato: autista. Liberato a Buchenwald dalle truppe alleate nell'aprile 1945, fa ritorno in Francia, dove muore nel 1988.
Archivio di Stato Trento (Distretto militare - Foglio matricolare 2565)
Mantelli-Tranfaglia "Il libro dei deportati", Milano 2009
Fondation pour la Memoire de la Deportation (Liste I.171.)
Association Mémoire Vive des convois des 45000 et 31000 d’Auschwitz-Birkenau(http://dev.memoirevive.org/)