Laboratorio
di storia
di Rovereto
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di Rovereto
Dottore in chimica, dirigente della Sloi, industria chimica di Trento, in seno alla quale è attivo un gruppo antifascista di impiegati e operai (testimonianze di Andrea Mascagni e di Aldo Pantozzi). Coniugato con Lidia Scandola, ha un figlio ed è residente a Povo, villa Chinati nr. 65. Arrestato a Trento e deportato prima nel lager di Via Resia a Bolzano, poi trasferito a Mauthausen, insieme ad Aldo Pantozzi. Liberato a Mauthausen il 6 maggio 1945.
Dario Venegoni "Uomini, donne e bambini nel lager di Bolzano", Milano 2005
Mantelli-Tranfaglia "Il libro dei deportati", Milano 2009
Fondazione Museo storico del Trentino (Commissione Patrioti n. 1727)
Gazzetta Ufficiale 22 maggio 1968, n.130 S.O.
ITS Archives (Doc. No. 45595627#1)