di storia
di Rovereto
Combatte nella prima guerra mondiale nell'esercito austro-ungarico ed è prigioniero dei Russi. Ritorna a casa via mare, sbarcando a Trieste il 10 aprile 1920. Emigra in Francia e poi si trasferisce in Lussemburgo. Nel 1936, rimasto disoccupato, si arruola nel battaglione "Garibaldi" e partecipa alle battaglie intorno a Madrid. Ferito in combattimento, dopo la convalescenza, nel maggio 1937 è esonerato dal servizio militare, ma rimane in Spagna, a Badalona. Internato in vari campi in Francia, il 3 gennaio 1942, proveniente dal campo-ospedale di Noel, si presenta al valico di Ventimiglia sprovvisto di documenti; è inviato al paese di origine ed è subito messo in carcere a Trento. Assegnato al confino di polizia di tre anni, giunge a Ventotene ai primi di giugno. Rilasciato il 21 agosto 1943, prosciolto "per atto di clemenza del Governo", a fine agosto è a casa a Sfruz, in libertà vigilata. Catturato dai tedeschi dopo l'8 settembre, è deportato nel lager di Bolzano e da qui a Dachau, dove arriva il 9 ottobre. Trasferito da Dachau a Natzweiler 22 ottobre 1944, ritorna a Dachau il 26 gennaio 1945. Assegnato al campo esterno di Leonberg e poi di Augsburg-Pfersee, per il lavoro nell'industria aeronautica Messerschmitt. Muore a Dachau 10 giorni prima della liberazione del campo da parte delle truppe americane.
Archivio di Stato Trento (Questura, Radiati, cat. A8, busta 51)
Archivio di Stato Trento (Distretto militare - Foglio matricolare 2815)
Mantelli-Tranfaglia "Il libro dei deportati", Milano 2009
Gazzetta Ufficiale 22 maggio 1968, n.130 S.O.
Dachau Concentration Camp Records (http://stevemorse.org/dachau/dachau.html)
ITS Archives (Sterbeurkunde Doc. No. 65275333#1,2)