di storia
di Rovereto
Contadino e falegname. Chiamato a prestare servizio militare nel CST il 15 luglio 1944. Il 21 agosto, in concomitanza con la diserzione di altri compaesani arruolati, abbandona il proprio reparto. Il 26 ottobre 1944 si costituisce, confidando nell'indulgenza delle autorità. Viene invece deferito ad una corte militare, condannato per diserzione alla deportazione in Germania, insieme ad altri commilitoni. Il 24 novembre i condannati sono trasferiti a Bronzolo su un pullman e quindi caricati su un treno per Dachau.
Costretto al lavoro coatto, si trova, insieme a Fiorenzo Fontana, Tiberio Orsingher e Giuseppe Sperandio, a Mosbach, non lontano da Heidelberg, in una fabbrica sotterranea per motori d’aereo.
Dopo la liberazione rimpatria e rientra a casa il 12 luglio 1945. Il 9 settembre 1947 è chiamato a prestare servizio militare, destinato prima ad Orvieto, poi a Roma alla Cecchignola. Congedato il 21 agosto 1948.
Laboratorio di storia di Rovereto "Il diradarsi dell'oscurità", 2010 (III/77)
Diego Orsingher “Ribelli nel Vanoi”, in “archivio trentino” n. 1/2003
Archivio di Stato Trento (Distretto militare - Foglio matricolare 32701)
Fondazione Museo storico del Trentino (Commissione Patrioti n. 710R)