di storia
di Rovereto
Nel giugno 1929 si arruola nell'Arma dei carabinieri, nella quale rimane in servizio. Nell'aprile 1943 è vicebrigadiere a Brunico. Arrestato dai tedeschi dopo l'8 settembre, è deportato in Germania insieme a Valentio Bisesti e Lino Trainotti, come internato militare, classificato Kgf (prigioniero di guerra). Arbitrariamente prelevato da un campo di internamento e assegnato al lavoro coatto nel lager di Dora-Mittelbau, dove giunge prima del 14 ottobre 1943. Muore a Dora il 26 gennaio 1944. La domanda di indennizzo è presentata dalla vedova Cristina Gavazzi, nata a Lignano il 22/01/1915 e residente a Montirone (Brescia), via Corridoni 127.
Laboratorio di storia di Rovereto "Il diradarsi dell'oscurità", 2010 (III/126)
Archivio di Stato Trento (Distretto militare - Foglio matricolare 15581)
Mantelli-Tranfaglia "Il libro dei deportati", Milano 2009
Gazzetta Ufficiale 22 maggio 1968, n.130 S.O.
Totenbuch des KZ Mittelbau-Dora (http://totenbuch.buchenwald.de)