Impiegato. Chiamato alle armi il 20 maggio 1943, è assegnato al 232° Rgt. Fanteria a Bolzano. Il 7 settembre 1943 è promosso caporale. Il 9 settembre è catturato dai tedeschi che lo internano in Germania. Presumibilmente passato dallo status di IMI a quello di civile lavoratore coatto, giunge a Dora l'11 marzo 1945, proveniente dal Zivilarbeiterlager di Döbern-Forst. Mestiere dichiarato: traduttore. Classificato PH (detenuto di competenza della polizia). Rimpatria il 27 luglio 1945. Si sposa nel 1950, ha due figli. Fa il ferroviere, prima in ufficio alla stazione di Brennero, infine come capostazione a Ora, dove risiede tuttora.