Nasce a Padova. Arrotino.
Arruolato nel 7° Rgt. alpini Div. Pusteria, Btg. Feltre, partecipa alle operazioni sul fronte occidentale, sul fronte greco-albanese e in Montenegro. Dall’ottobre 1942 è in Francia nelle forze d'occupazione.
Dopo l'armistizio rientra fortunosamente in Trentino.
Il primo gennaio 1945 è convocato a rapporto presso il Comune, insieme al fratello Salvino, a seguito di una delazione che li accusa di essere partigiani. Viene loro proposto di arruolarsi sotto il comando dell'esercito tedesco. Al loro rifiuto vengono trasferiti a Roncegno, interrogati e successivamente avviati al campo di concentramento di via Resia a Bolzano dove giungono il 4 gennaio 1945.
Lavora come carpentiere, rimane nel lager fino alla liberazione.
(ultimo aggiornamento: marzo 2017)