di storia
di Rovereto
Magistrato militare. Frequenta l'Istituto dei Salesiani a Torino. Si laurea in giurisprudenza a Roma. Inizia l'attività professionale nella magistratura civile, per
intraprendere poi la carriera in quella militare. Nel 1937 è trasferito in Eritrea con il grado di Maggiore, poi a Torino, a Taranto e infine è inviato a Corfù. L'armistizio lo sorprende a San Pellegrino (BG), entra in clandestinità, aderendo alle Fiamme Verdi della Val Brembana e poi al Partito d'Azione, che rappresenta nel Cln trentino. Arrestato dalla Gestapo il 27 marzo 1945, è rinchiuso nel carcere di Trento, interrogato e poi trasferito nel campo di Bolzano. Dopo la liberazione è ricoverato per una broncopolmonite. Nel dopoguerra è procuratore presso il Tribunale militare di Verona. Muore a Verona nel 1972.
(ultimo aggiornamento: marzo 2017)
- Dario Venegoni, Uomini, donne e bambini nel lager di Bolzano, Milano 2005
- Fondazione Museo storico del Trentino, Commissione patrioti, pratica n. 1495