di storia
di Rovereto
Studente di ingegneria. Testimonierà nei processi contro Titho e Haage. Si legge nella sentenza: D'Antoni Giuseppe, nel rispondere alle domande del Pubblico Ministero, ha anzitutto parlato delle circostanze del suo arresto, avvenuto in provincia di Verona nel settembre 1944, quando lavorava come ingegnere alle dipendenze della Organizzazione Todt. Sospettato di tenere contati con elementi della Resistenza all'interno dell'Università di Padova, era stato dapprima rinchiuso nel carcere di Rovereto e, alla fine di ottobre del 1944, era stato trasferito nel lager di Bolzano, dove era rimasto fino a febbraio 1945. Il teste ha aggiunto che, nella sua qualità di prigioniero politico, aveva un numero di matricola e un triangolo rosso sulla tuta ed era stato assegnato, in un primo tempo, al blocco "I" e, successivamente, al blocco "H".
Trasferito a Merano nei primi giorni di febbraio 1945.
(ultimo aggiornamento: marzo 2014)
- Dario Venegoni, Uomini, donne e bambini nel lager di Bolzano, Milano 2005
- Mimmo Franzinelli, Le stragi nascoste, Milano 2002