Laboratorio
di storia
di Rovereto
di storia
di Rovereto
Falegname, lavora nell'azienda di famiglia come bottaio, quando è arrestato dalle SS e trasferito nel Lager di Bolzano e assegnato, insieme a Valerio Barbacovi, al sottocampo di Merano. Liberato, viene ingaggiato nell'organizzazione Todt come caposquadra.
Muore nel 1953.
[ultimo aggiornamento marzo 2017]
Laboratorio di storia di Rovereto, intervista a Valerio Barbacovi, matr. 5068, e colloquio con il figlio Germano, Taio, 20 maggio 2016.