Laboratorio di storia di Rovereto
Trentini deportati nel Lager di Bolzano
 
Visentin
Senio "Bezzi"
Luogo e data di nascita:
Siena (SI)
21/01/1917
Paternità:
Attilio
Maternità:
Furlanelli Stefania
 
Arresto
Luogo e data di arresto:
Trento (TN)
27/03/1945
Luogo di detenzione:
 
Internamento nel campo di Bolzano
Data ingresso nel campo:
Numero matricola:
10795
Blocco e sottocampo:
Celle
Data rilascio:
01/05/1945
 
 
Note

Nasce a Siena da famiglia trentina fuoriuscita durante la prima guerra mondiale.
Professore di lettere. Antifascista, partigiano con il nome di "Bezzi", instancabile organizzatore onnipresente nelle fila dei partigiani combattenti e dei cospiratori, costituisce un punto di riferimento per il movimento di resistenza in Trentino e in Alto Adige. Il 27 marzo 1945, insieme al fratello Franco, è arrestato da agenti della Gestapo nell'Ospedale S. Chiara, dove si trova ricoverato per le cattive condizioni di salute. Dopo una settimana di carcere a Trento, è portato nel campo di Bolzano e rinchiuso nel blocco celle fino alla liberazione.
Muore a Padova nel 1966.
[ultimo aggiornamento: marzo 2017]

 
Fonti

- Dario Venegoni, Uomini, donne e bambini nel lager di Bolzano, Milano 2005
- Fondazione Museo storico del Trentino, Commissione patrioti, pratica n. 1609
- Laboratorio di storia di Rovereto, Il diradarsi dell’oscurità, Rovereto 2010 (III/289)